SCHEDA ATTO APPROVATO
Tipo atto:
DETERMINAZIONE DEL PRESIDENTE
Numero Determinazione:
7
- Data:
27-01-2023
Proponente:
SERVIZIO AFFARI LEGALI
Oggetto:
VALUTAZIONI SUL CONFERIMENTO DI RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO PER L IMPUGNAZIONE DEGLI AVVISI DI ACCERTAMENTO TARI 2017 DEL COMUNE DI PALERMO N. 89488/2022; TARI 2017 N 89487/2022 E PER L IMPUGNAZIONE IN CASSAZIONE DELLA SENTENZA N. 10640/2022 DELLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI SECONDO GRADO DELLA SICILIA SEZIONE 14^ TARES (2013) E COMPATIBILITÃ COL PIANO DI RISANAMENTO AZIENDALE.
Motivazione:
IL COMUNE DI PALERMO - AREA DELLE ENTRATE E TRIBUTI COMUNALI SERVIZIO TARI, CON PROT. N. 0029736 E N. 0029737 DEL 21 DICEMBRE 2022 HA NOTIFICATO DUE AVVISI DI ACCERTAMENTO TARI RELATIVI ALL ANNO D IMPOSTA 2017. IL PRIMO AVVISO, N. 89488/2022, È RIFERITO ALLE AREE DI PARCHEGGIO BLU P1, P3, DA P5 A P13, P17,P18 (COD OGG:30563103). LA LIQUIDAZIONE TOTALE COMPLESSIVA DEL TRIBUTO RICHIESTO È PARI A € 1.272.173,82 DI CUI € 841.580,00 DI SANZIONI PER OMESSA DICHIARAZIONE E € 9.803,82 PER INTERESSI CALCOLATI AL SAGGIO LEGALE. IL SECONDO AVVISO, N. 89487/2022 È RIFERITO ALLE AREE DI PARCHEGGIO BLU P14, P15, P16 (CODICE OGG 277414798). LA LIQUIDAZIONE TOTALE COMPLESSIVA DEL TRIBUTO RICHIESTO È PARI A € 32.778,28 DI CUI € 21.678,00 DI SANZIONI PER OMESSA DICHIARAZIONE OLTRE I 2 ANNI E € 252,53 PER INTERESSI CALCOLATI AL SAGGIO LEGALE. AVVERSO I SUESPOSTI AVVISI PUò ESSERE PROPOSTO RICORSO ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI PALERMO, SECONDO LE DISPOSIZIONI DI CUI AL D.LGS. N. 546/1992 E SS.MM.II. ENTRO 60 GIORNI DAL RICEVIMENTO DELL AVVISO. INOLTRE CON NOTA PROT. N. 0030204 DEL 29 DICEMBRE 2022 È STATA NOTIFICATA DALL AVV. PROF. ROBERTO PIGNATONE LA SENTENZA N. 10640/2022 DELLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI SECONDO GRADO DELLA SICILIA SEZIONE 14^ CON LA QUALE È STATO RIGETTATO L APPELLO PROPOSTO DALL AMAT E CONFERMATO L AVVISO DI ACCERTAMENTO COMPENSANDO LE SPESE. L AVVISO DI ACCERTAMENTO È IL N. 58989 RELATIVO A TARES ANNO D IMPOSTA 2013, PER UN VALORE COMPLESSIVO DI SANZIONI E INTERESSI DI € 1.710.180,88, RELATIVAMENTE AGLI STALLI UBICATI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PALERMO IDENTIFICATI NELLE ZONE DI PARCHEGGIO BLU P1, P3, P5, P6, P7, P8, P9, P10, P11, P12,P13, P14,P17 E P18, PER UNA SUPERFICIE COMPLESSIVA PRESUNTA DI MQ. 167.950,00. IL LEGALE DI FIDUCIA, NELLA MISSIVA MENZIONATA, HA COMMENTATO CHE LA SEZIONE DECIDENTE, CHE SI ERA FINORA PRONUNCIATA IN PASSATO (CON IL MEDESIMO PRESIDENTE) PIù VOLTE FAVOREVOLMENTE ALLE TESI DELLA SOCIETà AMAT, SI PONE ORA ESPLICITAMENTE SULLA SCIA DELLA NOTA ORDINANZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE N.19739 DEPOSITATA IL 12/07/2021. IL TERMINE PER L'EVENTUALE RICORSO PER CASSAZIONE SCADRà IL 19 GIUGNO 2023. VALGANO A TAL RIGUARDO LE SEGUENTI CONSIDERAZIONI: AMAT PALERMO S.P.A. È SOCIETà DEL COMUNE DI PALERMO SOTTOPOSTA AL REGIME DELL ART. 14 DEL TUSP IN ORDINE ALLA CRISI D IMPRESA DELLE SOCIETà A PARTECIPAZIONE PUBBLICA. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI AMAT, NELL INDIVIDUARE NELLA TASSAZIONE TARI E TOSAP OPERATA DAL COMUNE DI PALERMO (PER OLTRE CENTO MILIONI DI EURO) QUALE ELEMENTO DI RISCHIO DI CRISI AZIENDALE, HA PROVVEDUTO AD ADOTTARE, IN DATA 1/3/2022, UN PIANO DI RISANAMENTO, PREVISTO DAL 2° COMMA DELL ART. 14 DEL TUSP, AL FINE DI, SENZA INDUGIO, ADOTTARE I PROVVEDIMENTI NECESSARI PER PREVENIRE L'AGGRAVAMENTO DELLA CRISI, PER CORREGGERNE GLI EFFETTI E PER ELIMINARNE LE CAUSE, ATTRAVERSO, APPUNTO, UN IDONEO PIANO DI RISANAMENTO. PER QUANTO CONCERNE IL RISCHIO TOSAP E TARI, IL PIANO DI RISANAMENTO DI AMAT PREVEDE CHE (PAGINA 12): 1. A PARTIRE DALL ANNO 2022, RISPETTO AL SERVIZIO DELLA SOSTA TARIFFATA, NON SIA APPLICATA LA TOSAP; 2. LA TARI RESTI DOVUTA RIGUARDO SOLTANTO AD UN AREA E AD UN NUMERO DI STALLI INFERIORI (RICONSIDERATI NEL PIANO DI RISANAMENTO); 3. CON RIGUARDO AGLI ANNI PRECEDENTI, LA TOSAP SIA DEFINITIVAMENTE ANNULLATA E LA TARI CONVENUTA COME DOVUTA LIMITATAMENTE AL SOLO TRIBUTO (QUINDI PER LA SOLA SORTE SENZA SANZIONI ED INTERESSI) E IN FORMA RATEIZZATA FINO ALLA DATA DI SCADENZA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO (ATTUALMENTE IN VIGORE FINO ALL ANNO 2035). IL PIANO DI AMAT SOTTOLINEA L ATTUALE SUSSISTENZA PER LA PARTECIPATA IN HOUSE AMAT DI UN RISCHIO (NELLA DENEGATA EVENTUALITà CHE LA PREDETTA GRAVE VEXATA QUAESTIO FISCALE NON GIUNGA A DEFINITIVA SOLUZIONI TRA LE PARTI) DI AZZERAMENTO DEL PROPRIO PATRIMONIO NETTO, MOTIVO PRINCIPALE ANCHE QUESTO PER CUI AMAT AVEVA NOTIFICATO AL COMUNE DI PALERMO IN DATA 3/3/2020 UN ATTO DI DIFFIDA E DI MESSA IN MORA. CIò PREMESSO, QUESTA DIREZIONE NON È A CONOSCENZA DELLO STATO DI AVANZAMENTO DEI PROVVEDIMENTI DEL PIANO TESI, SECONDO IL TUSP, A PREVENIRE L'AGGRAVAMENTO DELLA CRISI, DI CORREGGERNE GLI EFFETTI ED ELIMINARNE LE CAUSE. E NEANCHE DELLA DEFINIZIONE DELL ATTO DI DIFFIDA E DI MESSA IN MORA SUL TEMA DI CHE TRATTASI NEI CONFRONTI DEL COMUNE DI PALERMO. TUTTAVIA RILEVA CHE: IN FASE DI VAGLIO, DA PARTE DELLA GIUNTA COMUNALE DEL PIANO DI RISANAMENTO DI AMAT, IL RAGIONIERE GENERALE DEL COMUNE HA OSSERVATO CHE: CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALLA SOSTA TARIFFATA, AMAT RIPORTA NEL PIANO LA RESTITUZIONE DI UN MARGINE OPERATIVO LORDO POSITIVO FONDATO SULLA LEGITTIMITà DELL IPOTESI DI ESENZIONE, CHE SI RITIENE NECESSARIO INSERIRE NEL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO, DAL PAGAMENTO DELLA TOSAP (€ 4.700.494), E CON UN ONERE PER TARI PARI A SOLI € 250.000. LA LEGITTIMITà DI TALE PROPOSTA DEVE ESSERE SOTTOPOSTA, PREVIAMENTE A QUALSIVOGLIA MODIFICA CONTRATTUALE ED EVENTUALE PRESA D ATTO DEL PIANO DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE, AL FORMALE AVVISO DEL CAPO AREA DELLE ENTRATE E DEI TRIBUTI COMUNALI. IL DETTO CAPO AREA DOVRà , ALTRESì, ESPRIMERE IL PROPRIO FORMALE AVVISO RISPETTO ALLA LEGITTIMITà DELLA RIPORTATA PROPOSTA (CFR. PAGINA 13) DI ANNULLARE DEFINITIVAMENTE GLI AVVISI DI ACCERTAMENTO TOSAP NOTIFICATI NEGLI ANNI PRECEDENTI, NONCHÈ DI LIMITARE, CON RIFERIMENTO ALLA TARI AL SOLO TRIBUTO (QUINDI PER SOLA SORTE CAPITALE) E IN FORMA RATEIZZATA FINO ALLA DATA DI SCADENZA (ATTUALMENTE IN VIGORE, ANNO 2035) DEL CONTRATTO DI SERVIZIO . OCCORRE, COMUNQUE, SIN D ORA SEGNALARE CHE AL RIGUARDO SONO STATI ESPRESSI FORMALI PARERI LEGALI DELL AVVOCATURA COMUNALE, MENTRE, RISPETTO ALLA LEGITTIMITà DI INSERIRE IN UN CONTRATTO DI SERVIZIO A BENEFICIO DI UNA PARTECIPATA IN HOUSE L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DI TRIBUTI COMUNALI IL TRIBUNALE DI PALERMO HA ESPRESSO IL PROPRIO CHIARO AVVISO NELL AMBITO DELLA SENTENZA N.33/2020. RISPETTO ALLA CIRCOSTANZA CHE LO STRUTTURALE DISEQUILIBRIO ECONOMICO DELLA SOCIETà MATURATO SINO ALLA DATA ODIERNA SIA INFLUENZATO, TRA I FATTORI ENDOGENI , ANCHE DALLA ANNOSA PROBLEMATICA DEI TRIBUTI LOCALI TOSAP, TARSU/TARES/TARI ESSENZIALMENTE LEGATA ALLA GESTIONE DELLA SOSTA TARIFFATA SI RINVIA AI CONTENUTI DELLA MISSIVA PROT. N. 1016316 DEL 6.10.2021. INOLTRE, SEMPRE ALL INTERNO DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 57 DEL 24/03/2022 IN ORDINE AL PIANO DI RISANAMENTO DI AMAT IL DIRIGENTE DEL SETTORE MOBILITà DEL COMUNE DI PALERMO, COSì SI ESPRIME IN MERITO ALLA QUESTIONE TRIBUTARIA : …… LA PROPOSTA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LO STESSO ATTO D INDIRIZZO ASSESSORIALE NON PREVEDONO ALCUNA ESENZIONE FISCALE (PER AMAT) . CIò PREMESSO, E TENUTO CONTO DEL COMPORTAMENTO CONCLUDENTE OPERATO DAL RESPONSABILE DELL AREA TRIBUTI DEL COMUNE DI PALERMO CHE NOTIFICATO NUOVI AVVISI DI ACCERTAMENTO TARI (RIFERITI QUESTA VOLTA ALL ANNUALITà 2017) TORNA UTILE SEGNALARE LA NOTA CONCLUSIVA DEL DIRIGENTE DELLA RAGIONERIA COMUNALE CHE, IN DATA 18/03/2022, COSì SI ESPRIME: CONCLUSIVAMENTE, DALLO SCRUTINIO CONTABILE ESEGUITO SUL PIANO DI AMAT, EMERGE L INIDONEITà DELLO STESSO RISPETTO AI FINI DI CUI ALL ART.14 DEL D. LGS. N.175/2016, NONCHÈ LA NECESSITà DI UNA SUA ARMONIZZAZIONE RISPETTO ALLE SIGNIFICATIVE MODIFICHE CHE AD ESSO SI PROPONE DI APPORTARE ATTRAVERSO I PUNTI SUB 3 E SEGUENTI DELL ATTO . SI PONE DUNQUE IL TEMA DELLA COERENZA DEL PIANO DI RISANAMENTO DI AMAT CON L EVENTUALE RICORSO ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE AVVERSO AVVISI GLI AVVISI DI ACCERTAMENTO TARI 2017 N. 89488/2022; TARI 2017 N 89487/2022 E L IMPUGNAZIONE DELLA SENTENZA N. 10640/2022 DELLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI SECONDO GRADO DELLA SICILIA SEZIONE 14^ PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE PER LA SENTENZA NEGATIVA TARES 2013. ALLA LUCE DI QUANTO ESPOSTO, PERTANTO, L OPERATO DEL RESPONSABILE DELL AREA TRIBUTI DEL COMUNE DI PALERMO, APPARE ESSERE IN CONTRASTO CON L OPERA DI RISANAMENTO DELLA SOCIETà ADOTTATA DAL C.D.A. DI AMAT, IN RIFERIMENTO DEL PIANO DI RISANAMENTO SOPRA RIPORTATO (PAGINA 13), SECONDO CUI CON RIDFERIMENTO ALLA SOLA TARI, LO SI RIBADISCE: 2. LA TARI RESTI DOVUTA RIGUARDO SOLTANTO AD UN AREA E AD UN NUMERO DI STALLI INFERIORI (RICONSIDERATI NEL PIANO DI RISANAMENTO); 3. ……..TARI CONVENUTA COME DOVUTA LIMITATAMENTE AL SOLO TRIBUTO (QUINDI PER LA SOLA SORTE CAPITALE) E IN FORMA RATEIZZATA FINO ALLA DATA DI SCADENZA DEL MODIFICANDO CONTRATTO DI SERVIZIO (ATTUALMENTE IN VIGORE FINO ALL ANNO 2035). NE DISCENDE CHE LA POSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE SULLA SOLUZIONE DEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO PLURIMILIONARIO TRA AMAT E COMUNE DI PALERMO, DIVERGE DA QUELLA DETERMINATA DA AMAT NEL PROPRIO PIANO DI RISANAMENTO. TANTO CIò RISULTA CONFERMATO DA PARTE DEL RAGIONIERE GENERALE DEL COMUNE DI PALERMO DOTT. BASILE IL QUALE IN RELAZIONE AL BILANCIO AMAT 2021 E DEL PREDETTO ATTO DI DIFFIDA E MESSA IN MORA DA PARTE DI AMAT RILEVA CHE [….] NON PUò CHE DESTARE ESTREMA PREOCCUPAZIONE CHE AMAT INFATTI HA ANCORA IN CORSO ATTIVITà DI NATURA STRAGIUDIZIALE […] PER CERCARE DI COMPORRE CON L AMMINISTRAZIONE COMUNALE LE PENDENZE RIGUARDANTI GLI ASPETTI TRATTATI NELL ATTO TESTÈ CITATO , NONCHÈ LA CIRCOSTANZA CHE NON SI COMPRENDE, PERTANTO, L ASSERITA EVIDENZA DI ILLEGITTIMITà ED INSUSSISTENZA DEI PRESUPPOSTI GIURIDICI, NEL PROPORRE L ATTO DI DIFFIDA, A MENO CHE TALE AFFERMAZIONE NON SIA RIVOLTA ALL OPERATO DEGLI STESSI UFFICI COMUNALE . TALI AFFERMAZIONI CONFERMANO LA ASSOLUTA DIVERGENZA TRA LA POSIZIONE DEL SOCIO E QUELLA DELLA SOCIETà , RISPETTO ALLA QUALE OCCORRE SI INTERVENGA CON URGENZA. SI RICHIAMA, ANCHE, L ALLARME IN PLURIME OCCASIONI LANCIATO AL RIGUARDO DAL COLLEGIO DEI REVISORI, SECONDO CUI, CONDIVISAMENTE, LA COLTIVAZIONE DEL DETTO CONTENZIOSO RISCHIA DI VANIFICARE OGNI PROPONIMENTO RISANANTE DELL ENTE. SI AGGIUNGA CHE LA DIREZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DI AMAT, NONOSTANTE LA CONDIVISIONE DEL PIANO DI RISANAMENTO, NULLA PROFERISCE A PROPOSITO DEGLI AVVISI DI ACCERTAMENTO CONTESTATI DAL COMUNE DI PALERMO, ANZI, PER COMPORTAMENTO CONCLUDENTE NON SI AVVALE DEL PAGAMENTO RIDOTTO PROPOSTO DAL MEDESIMO COMUNE. A QUESTO PUNTO È QUANTO MAI OPPORTUNO AVERE LA CONSAPEVOLEZZA CHE L ART. 14, COMMA 3^ DEL D.LGS. N. 175/2016 DEL TUSP È IL SEGUENTE: QUANDO SI DETERMINI LA SITUAZIONE DI CUI AL COMMA 2 (CRISI DI IMPRESA), LA MANCATA ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI ADEGUATI, DA PARTE DELL'ORGANO AMMINISTRATIVO, COSTITUISCE GRAVE IRREGOLARITà AI SENSI DELL'ARTICOLO 2409 DEL CODICE CIVILE. DA CIò SI EVIDENZIA COME LA VALUTAZIONE DEL CONTENZIOSO IN ATTO PRESCINDE DALLE PRETESE GIURIDICO TRIBUTARIE E DEVE ESSERE VALUTATO IN ORDINE ALLA LEGITTIMITà DI UN AFFIDAMENTO ALLA SOCIETà DI SERVIZI IN PERDITA STRUTTURALE. ATTESO QUANTO SOPRA, VALUTI CODESTO ORGANO AMMINISTRATIVO SE IL PIANO DI RISANAMENTO ADOTTATO DA AMAT È ATTUATO IN RELAZIONE AL CONTENZIOSO TRIBUTARIO CON IL COMUNE E SE AFFIDARE INCARICO AD UN PROFESSIONISTA SCELTO TRA GLI ISCRITTI NELL ALBO AZIENDALE, PER IMPUGNARE GLI AVVISI DI ACCERTAMENTO CITATI IN NARRATIVA ED ALLEGATI, AL FINE DELLA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO ENTRO TERMINE DI 60 GIORNI DECORRENTI DALLA DATA DI NOTIFICA ANZIDETTA ED IMPUGNARE LA SENTENZA N. 10640/2022 DELLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI SECONDO GRADO DELLA SICILIA SEZIONE 14^. SI EVIDENZIA CHE IL DIFENSORE AZIENDALE CHE HA DIFESO L AZIENDA AVVERSO L AVVISO DI ACCERTAMENTO N. 58989 RELATIVO A TARES ANNO D IMPOSTA 2013 È STATO IL PROF. R. P.
Determinato:
VALUTARE L EFFICACIA DEL PIANO DI RISANAMENTO DI AMAT ADOTTATO IN DATA 1/3/2022, ALLA LUCE DELL ART. 14 DEL TUSP. DELLA AFFIDABILITÃ DI SERVIZI PUBBLICI IN PERDITA ALLA SOCIETÃ IN HOUSE; - VALUTARE, ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA IL CONFERIMENTO DELLE RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO AD UN LEGALE DI FIDUCIA, AVV. ROBERTO PIGNATONE SCELTO TRA GLI ISCRITTI NELL ALBO AZIENDALE, PER L IMPUGNAZIONE DEGLI AVVISI DI ACCERTAMENTO TARI 2017 N. 89488/2022; TARI 2017 N 89487/2022 E L IMPUGNAZIONE DELLA SENTENZA N. 10640/2022 DELLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI SECONDO GRADO DELLA SICILIA SEZIONE 14^. - LA SPESA PRESUNTA PER DETTO CONFERIMENTO È DI € 24.826,5=, CHE GRAVERÃ SUL CONTO 205056 ONORARI PROFESSIONALI LEGALI - TECNICI DEL BILANCIO DEL CORRENTE ESERCIZIO LA SPESA PRESUNTA, RICAVATA DAL TARIFFARIO AZIENDALE, È DATA DALLA SOMMA DI € 10.125,00= PER L IMPUGNAZIONE DEGLI AVVISI DI ACCERTAMENTO TARI 2017 N. 89488/2022; TARI 2017 N 89487/2022 E DI € 14.701,05=, PER L IMPUGNAZIONE DELLA SENTENZA N. 10640/2022 DELLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI SECONDO GRADO DELLA SICILIA SEZIONE 14^ PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE