SCHEDA ATTO APPROVATO
Tipo atto:
DETERMINAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
PUNTO ORDINE DEL GIORNO:
3
- Data:
04-07-2023
Proponente:
DIREZIONE GENERALE
Oggetto:
AFFIDAMENTO DIRETTO EX ART 1 COMMA 2 LETTERA A DELLA LEGGE 120 DEL 2020 PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA REDAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE SOCIETARIO E PER L'AGGIORNAMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO CON IL COMUNE DI PALERMO ALLA SOCIETÃ T-BRIDGE - CIG 9972490715
Motivazione:
CON PROPOSTA N. 19 DEL 29/3/2023, QUESTA DIREZIONE GENERALE HA SOTTOPOSTO ALL ORGANO DI GOVERNO LA NECESSITà DI PROVVEDERE ALLA RICERCA DI UN SOGGETTO CHE POSSA COADIUVARE L AMAT A DOTARSI DI UN NUOVO COMPLESSIVO PIANO INDUSTRIALE, CHE CONSENTA L EFFETTIVO RILANCIO AZIENDALE, AL FINE DI RISPONDERE AL MEGLIO ALLE NUOVE ESIGENZE DI MOBILITà DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE E DEI CITTADINI. IL DOCUMENTO IN OGGETTO SVOLGE, INFATTI, UN RUOLO MOLTO IMPORTANTE NELLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA AZIENDALE, ILLUSTRANDO, IN TERMINI QUALITATIVI E QUANTITATIVI, GLI OBIETTIVI DEL MANAGEMENT RELATIVE ALLE STRATEGIE COMPETITIVE DELL AZIENDA, LE AZIONI CHE SARANNO REALIZZATE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI ASSET STRATEGICI, L EVOLUZIONE DEI KEY VALUE DRIVER E DEI RISULTATI ATTESI. L OBIETTIVO DEL PIANO INDUSTRIALE DEVE ESSERE QUELLO DI FOCALIZZARSI SUL FUTURO AZIENDALE E SULLE STRATEGIE DA ADOTTARE AL FINE DI CREARE VALORE PER IL SOCIO UNICO NELLA PRESA DELLE DECISIONI RIGUARDANTE L INVESTIMENTO DELLE PROPRIE RISORSE. IL PIANO INDUSTRIALE È, QUINDI, UNO STRUMENTO UTILE PER: ï€IL MANAGEMENT, IN QUANTO CHIARISCE IL CONTENUTO DELLA STRATEGIA ADOTTATA E LE AZIONI CHE DOVRANNO ESSERE MESSE IN ATTO PER POTERLA RAGGIUNGERE; ï€I COMPONENTI DEL C.D.A., AL FINE DI POTER SVOLGERE AL MEGLIO IL LORO RUOLO STRATEGICO, DI CONTROLLO E DI NETWORKING; ï€LA SOCIETà , PER OTTENERE LE RISORSE NECESSARIE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI; PER RENDERE, COMUNQUE, EFFICACE IL PIANO INDUSTRIALE BISOGNA RISPETTARE ALCUNI CANONI: A)ESSERE CHIARI NEL DESCRIVERE GLI OBIETTIVI PREFISSATI; B)ESPORRE COME SI INTENDA RAGGIUNGERE TALI OBIETTIVI; C)EVIDENZIARE COME SARANNO SODDISFATTE LE ATTESE DEL MERCATO. LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE DI AMAT È SPINTA, ANCHE, DA ULTERIORI MOTIVI OLTRE ALL OTTENIMENTO DELLE RISORSE NECESSARIE PER ATTUARE LE STRATEGIE DEFINITE, TRA CUI: 1.IL MIGLIORAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, CONSENTENDO ALL AZIENDA DI AUMENTARE LE PROBABILITà DI AVERE SUCCESSO NELLA SUA RICOLLOCAZIONE NEL QUADRO DELLA STRATEGIA DELLA MOBILITà DEL COMUNE DI PALERMO; 2.LA VALUTAZIONE DELL AZIENDA IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE, SPECIE BANCABILI; 3.L IDENTIFICAZIONE DI NUOVI SERVIZI O DI NUOVI MERCATI DI SBOCCO; 4.IL MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DI TUTTE LE FUNZIONI AZIENDALI. 5.LA REDAZIONE DEL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO CON IL COMUNE DI PALERMO. IL PIANO INDUSTRIALE SARà , CHIARAMENTE, UNO STRUMENTO MOLTO UTILE PER L ATTUALE PERIODO DI CRISI, IN QUANTO HA LA FUNZIONE DI INDIVIDUARE E UFFICIALIZZARE LE MODALITà MEDIANTE LE QUALI L ORGANO MANAGERIALE SI PROPONE DI SUPERARE TALE PERIODO DI DIFFICOLTà , RAGGIUNGENDO NUOVAMENTE L EQUILIBRIO E LA PROSPETTIVA DELLA CONTINUITà AZIENDALE. LA COMUNICAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE, IN CASO DI CRISI D IMPRESA COME SI CONFIGURA LA SITUAZIONE DI AMAT, È UN MOMENTO MOLTO DELICATO IN QUANTO, UNA SUA CATTIVA GESTIONE, PUò COMPROMETTERE L IMPLEMENTAZIONE DEL PROCESSO DI RISANAMENTO, CHE DOVRà TROVARE IL SUO NATURALE COMPIMENTO PROCEDURALE NELLA STESURA DEL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO. NELL ACCORDO CONCILIATIVO FIRMATO IN DATA 26/06/2023 TRA AMAT ED IL COMUNE DI PALERMO LE PARTI SI SONO IMPEGNATE, INFATTI, A RISCRIVERE IL DOCUMENTO SINALLAGMATICO DEL 2015, ENTRO IL 31 MARZO 2024. IL D.LG. 23 DICEMBRE 2022 , N. 201 RIORDINO DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI DI RILEVANZA ECONOMICA PREVEDE, ALL ART. 17, CHE GLI AFFIDAMENTI A SOCIETà IN HOUSE VENGANO EFFETTUATI SULLA BASE DI UNA QUALIFICATA MOTIVAZIONE CHE DIA ESPRESSAMENTE CONTO DELLE RAGIONI DEL MANCATO RICORSO AL MERCATO AI FINI DI UN'EFFICIENTE GESTIONE DEL SERVIZIO, ILLUSTRANDO I BENEFICI PER LA COLLETTIVITà DELLA FORMA DI GESTIONE PRESCELTA CON RIGUARDO AGLI INVESTIMENTI, ALLA QUALITà DEL SERVIZIO, AI COSTI DEI SERVIZI PER GLI UTENTI, ALL'IMPATTO SULLA FINANZA PUBBLICA, NONCHÈ AGLI OBIETTIVI DI UNIVERSALITà , SOCIALITà , TUTELA DELL'AMBIENTE E ACCESSIBILITà DEI SERVIZI, ELEMENTI CHE POSSONO ESSERE OPPORTUNAMENTE QUANTIFICATI E VALORIZZATI SULLA BASE DI UNO SPECIFICO PIANO INDUSTRIALE INERENTE IL SERVIZIO; IL SUDDETTO ARTICOLO PREVEDE, PER I SERVIZI PUBBLICI LOCALI A RETE, CHE, ALLA DELIBERAZIONE DI AFFIDAMENTO/MODIFICA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO, VENGA ALLEGATO UN PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO CHE, FATTE SALVE LE DISCIPLINE DI SETTORE, CONTENGA ANCHE LA PROIEZIONE, SU BASE TRIENNALE E PER L'INTERO PERIODO DI DURATA DELL'AFFIDAMENTO, DEI COSTI E DEI RICAVI, DEGLI INVESTIMENTI E DEI RELATIVI FINANZIAMENTI, NONCHÈ LA SPECIFICAZIONE DELL'ASSETTO ECONOMICO-PATRIMONIALE DELLA SOCIETà , DEL CAPITALE PROPRIO INVESTITO E DELL'AMMONTARE DELL'INDEBITAMENTO. TALE PIANO DEVE ESSERE ASSEVERATO DA UN ISTITUTO DI CREDITO O DA UNA SOCIETà DI SERVIZI ISCRITTA ALL'ALBO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI AI SENSI DELL'ARTICOLO 106 DEL TESTO UNICO DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 1° SETTEMBRE 1993, N. 385, O DA UNA SOCIETà DI REVISIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 23 NOVEMBRE 1939, N. 1966, O DA REVISORI LEGALI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 2010, N. 39; ANCORA IL SUDDETTO DECRETO PREVEDE, ALL ART. 7, CHE NEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI A RETE LE ATTIVITà , DI CUI AI PUNTI PRECEDENTI, DEBBANO ESSERE EFFETTUATE TENENDO CONTO DELLE INDICAZIONI PREDISPOSTE DALLE AUTORITà DI REGOLAZIONE, NEL CASO SPECIFICO ART (AUTORITà REGOLAZIONE TRASPORTI), CHE HANNO ANCHE IL COMPITO DI INDIVIDUARE I COSTI DI RIFERIMENTO DEI SERVIZI, LO SCHEMA TIPO DI PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO E GLI INDICATORI E I LIVELLI MINIMI DI QUALITà DEI SERVIZI. AL FINE DI SVILUPPARE DOCUMENTI IN GRADO DI SODDISFARE I PREDETTI REQUISITI OCCORRONO SERIE E QUALIFICATE PROFESSIONALITà IN GRADO DI ACCOMPAGNARE L AZIENDA IN TUTTE LE FASI DEL PROCESSO. TRA LE PROFESSIONALITà AZIENDALI NON SONO, ATTUALMENTE, PRESENTI FIGURE CON ESPERIENZA TALE DA PROCEDERE AUTONOMAMENTE ALLA DEFINIZIONE DELLE ATTIVITà SOPRA ESPOSTE CON LA RAPIDITà NECESSARIA E, PERTANTO, OCCORRE REPERIRE SUL MERCATO UN SUPPORTO ALTAMENTE SPECIALIZZATO NEL SETTORE CHE POSSA COADIUVARE LA SUDDETTA STRUTTURA PER LA DEFINIZIONE DI TUTTE LE ATTIVITà OCCORRENTI PER L ESPLETAMENTO DELLE MOLTEPLICI E COMPLESSE INCOMBENZE REGOLATORIE, COSì COME DISCIPLINATE DAI VARI ATTI ADOTTATI DALL AUTORITà DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI. E STATA EFFETTUATA UNA INDAGINE DI MERCATO AL FINE DI VALUTARE ED INDIVIDUARE, A NORMA DI LEGGE, UN SOGGETTO IN POSSESSO DI ADEGUATI REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI. FRA LE VARIE SOCIETà ITALIANE DEL SETTORE È STATA INDIVIDUATA LA SOCIETà T-BRIDGE DI GENOVA CHE HA EFFETTUATO MOLTEPLICI STUDI DI SETTORE CONSIMILI ALLE ESIGENZE DI AMAT, ALLA QUALE È STATO CHIESTO DI VALUTARE LA PROPRIA DISPONIBILITà E, CONSEGUENTEMENTE, PREDISPORRE UNA OFFERTA TECNICO ECONOMICA. LA PREDETTA T-BRIDGE SPA, CON SEDE IN GENOVA, VIA GARIBALDI N. 7, PIVA 01201580998, HA FORMALIZZATO L INTERESSE ALLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITà DI CHE TRATTASI ED HA FORMULATO UN PROPOSTA IN DATA 12 GIUGNO 2023, ALLEGATA ALLA PRESENTE, CON IL PROPRIO CURRICULUM PROFESSIONALE E LE ESPERIENZE PREGRESSE MATURATE NELL AMBITO DELLA PIANIFICAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA NEL SETTORE DEL TRASPORTO PUBBLICO, MEDIANTE ESPLETAMENTO DI MOLTEPLICI SERVIZI CONSULENZIALI CON COMMITTENZE DI VARIE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. ACCERTATO CHE IL SERVIZIO PROPOSTO DALLA T BRIDGE SPA, ARTICOLATO SECONDO LE SEGUENTI SOTTOFASI (DETTAGLIATAMENTE DESCRITTE NELL OFFERTA ALLEGATA): 1.DEFINIZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE SOCIETARIO; 2.REALIZZAZIONE DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO; 3.AGGIORNAMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO TRA AMAT E COMUNE DI PALERMO. È RISPONDENTE ALLE ESIGENZE AZIENDALI ED HA UN COSTO, PARI A € 52.000,00 (CINQUANTADUEMILA/00), AL NETTO DI IVA E DELLE SPESE DI VIAGGIO E TRASFERTA CHE SARANNO FATTURATE A PIÈ DI LISTA PER UN MASSIMO DI EURO 8.000,00 (OTTOMILA/00), CHE SI RITIENE CONGRUO, QUESTA DIREZIONE GENERALE RITIENE DI PROCEDERE, ANCHE IN CONSIDERAZIONE DELL URGENZA, ALL AFFIDAMENTO DEI SERVIZI IN PAROLA, AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMA 2, LETTERA A), DELLA LEGGE N. 120/2020 DI MODIFICA DEL CODICE DEGLI APPALTI. SI PROPONE, PERTANTO, A CODESTO SPETTABILE C.D.A. DI : A)AFFIDARE ALLA SOCIETà T BRIDGE SPA, CON SEDE IN GENOVA, VIA GARIBALDI N. 7, PIVA 01201580998, LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITà DI ASSISTENZA TECNICA PER LA REDAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE SOCIETARIO E PER L AGGIORNAMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO CON IL COMUNE DI PALERMO CON LE MODALITà PREVISTE NELL OFFERTA FORMULATA IN DATA 12 GIUGNO 2023 ED ALLEGATA ALLA PRESENTE E PER UN IMPORTO COMPLESSIVO PARI A € 52.000,00 (CINQUANTADUEMILA/00), AL NETTO DI IVA E OLTRE LE SPESE DI VIAGGIO E TRASFERTA CHE SARANNO FATTURATE A PIÈ DI LISTA PER UN MASSIMO DI EURO 8.000,00 (OTTOMILA/00); B) IMPEGNARE LA SPESA PRESUNTA DI € 60.000,00 OLTRE IVA SUL CONTO 205056 ONORARI CONSULENTI TECNICI/AMMINISTRATIVI DEL BILANCIO DEL CORRENTE ESERCIZIO; C) AUTORIZZARE IL PAGAMENTO ALLA DITTA CON LE MODALITà PREVISTE NEL DOCUMENTO DI OFFERTA ED IN SEGUITO A VISTO DI CONFORMITà DA PARTE DELLA DIREZIONE GENERALE.
Determinato:
CON PROPOSTA N. 19 DEL 29/3/2023, QUESTA DIREZIONE GENERALE HA SOTTOPOSTO ALL ORGANO DI GOVERNO LA NECESSITà DI PROVVEDERE ALLA RICERCA DI UN SOGGETTO CHE POSSA COADIUVARE L AMAT A DOTARSI DI UN NUOVO COMPLESSIVO PIANO INDUSTRIALE, CHE CONSENTA L EFFETTIVO RILANCIO AZIENDALE, AL FINE DI RISPONDERE AL MEGLIO ALLE NUOVE ESIGENZE DI MOBILITà DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE E DEI CITTADINI. IL DOCUMENTO IN OGGETTO SVOLGE, INFATTI, UN RUOLO MOLTO IMPORTANTE NELLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA AZIENDALE, ILLUSTRANDO, IN TERMINI QUALITATIVI E QUANTITATIVI, GLI OBIETTIVI DEL MANAGEMENT RELATIVE ALLE STRATEGIE COMPETITIVE DELL AZIENDA, LE AZIONI CHE SARANNO REALIZZATE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI ASSET STRATEGICI, L EVOLUZIONE DEI KEY VALUE DRIVER E DEI RISULTATI ATTESI. L OBIETTIVO DEL PIANO INDUSTRIALE DEVE ESSERE QUELLO DI FOCALIZZARSI SUL FUTURO AZIENDALE E SULLE STRATEGIE DA ADOTTARE AL FINE DI CREARE VALORE PER IL SOCIO UNICO NELLA PRESA DELLE DECISIONI RIGUARDANTE L INVESTIMENTO DELLE PROPRIE RISORSE. IL PIANO INDUSTRIALE È, QUINDI, UNO STRUMENTO UTILE PER: ï€IL MANAGEMENT, IN QUANTO CHIARISCE IL CONTENUTO DELLA STRATEGIA ADOTTATA E LE AZIONI CHE DOVRANNO ESSERE MESSE IN ATTO PER POTERLA RAGGIUNGERE; ï€I COMPONENTI DEL C.D.A., AL FINE DI POTER SVOLGERE AL MEGLIO IL LORO RUOLO STRATEGICO, DI CONTROLLO E DI NETWORKING; ï€LA SOCIETà , PER OTTENERE LE RISORSE NECESSARIE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI; PER RENDERE, COMUNQUE, EFFICACE IL PIANO INDUSTRIALE BISOGNA RISPETTARE ALCUNI CANONI: A)ESSERE CHIARI NEL DESCRIVERE GLI OBIETTIVI PREFISSATI; B)ESPORRE COME SI INTENDA RAGGIUNGERE TALI OBIETTIVI; C)EVIDENZIARE COME SARANNO SODDISFATTE LE ATTESE DEL MERCATO. LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE DI AMAT È SPINTA, ANCHE, DA ULTERIORI MOTIVI OLTRE ALL OTTENIMENTO DELLE RISORSE NECESSARIE PER ATTUARE LE STRATEGIE DEFINITE, TRA CUI: 1.IL MIGLIORAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, CONSENTENDO ALL AZIENDA DI AUMENTARE LE PROBABILITà DI AVERE SUCCESSO NELLA SUA RICOLLOCAZIONE NEL QUADRO DELLA STRATEGIA DELLA MOBILITà DEL COMUNE DI PALERMO; 2.LA VALUTAZIONE DELL AZIENDA IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE, SPECIE BANCABILI; 3.L IDENTIFICAZIONE DI NUOVI SERVIZI O DI NUOVI MERCATI DI SBOCCO; 4.IL MIGLIORAMENTO DELLA GESTIONE DI TUTTE LE FUNZIONI AZIENDALI. 5.LA REDAZIONE DEL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO CON IL COMUNE DI PALERMO. IL PIANO INDUSTRIALE SARà , CHIARAMENTE, UNO STRUMENTO MOLTO UTILE PER L ATTUALE PERIODO DI CRISI, IN QUANTO HA LA FUNZIONE DI INDIVIDUARE E UFFICIALIZZARE LE MODALITà MEDIANTE LE QUALI L ORGANO MANAGERIALE SI PROPONE DI SUPERARE TALE PERIODO DI DIFFICOLTà , RAGGIUNGENDO NUOVAMENTE L EQUILIBRIO E LA PROSPETTIVA DELLA CONTINUITà AZIENDALE. LA COMUNICAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE, IN CASO DI CRISI D IMPRESA COME SI CONFIGURA LA SITUAZIONE DI AMAT, È UN MOMENTO MOLTO DELICATO IN QUANTO, UNA SUA CATTIVA GESTIONE, PUò COMPROMETTERE L IMPLEMENTAZIONE DEL PROCESSO DI RISANAMENTO, CHE DOVRà TROVARE IL SUO NATURALE COMPIMENTO PROCEDURALE NELLA STESURA DEL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO. NELL ACCORDO CONCILIATIVO FIRMATO IN DATA 26/06/2023 TRA AMAT ED IL COMUNE DI PALERMO LE PARTI SI SONO IMPEGNATE, INFATTI, A RISCRIVERE IL DOCUMENTO SINALLAGMATICO DEL 2015, ENTRO IL 31 MARZO 2024. IL D.LG. 23 DICEMBRE 2022 , N. 201 RIORDINO DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI DI RILEVANZA ECONOMICA PREVEDE, ALL ART. 17, CHE GLI AFFIDAMENTI A SOCIETà IN HOUSE VENGANO EFFETTUATI SULLA BASE DI UNA QUALIFICATA MOTIVAZIONE CHE DIA ESPRESSAMENTE CONTO DELLE RAGIONI DEL MANCATO RICORSO AL MERCATO AI FINI DI UN'EFFICIENTE GESTIONE DEL SERVIZIO, ILLUSTRANDO I BENEFICI PER LA COLLETTIVITà DELLA FORMA DI GESTIONE PRESCELTA CON RIGUARDO AGLI INVESTIMENTI, ALLA QUALITà DEL SERVIZIO, AI COSTI DEI SERVIZI PER GLI UTENTI, ALL'IMPATTO SULLA FINANZA PUBBLICA, NONCHÈ AGLI OBIETTIVI DI UNIVERSALITà , SOCIALITà , TUTELA DELL'AMBIENTE E ACCESSIBILITà DEI SERVIZI, ELEMENTI CHE POSSONO ESSERE OPPORTUNAMENTE QUANTIFICATI E VALORIZZATI SULLA BASE DI UNO SPECIFICO PIANO INDUSTRIALE INERENTE IL SERVIZIO; IL SUDDETTO ARTICOLO PREVEDE, PER I SERVIZI PUBBLICI LOCALI A RETE, CHE, ALLA DELIBERAZIONE DI AFFIDAMENTO/MODIFICA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO, VENGA ALLEGATO UN PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO CHE, FATTE SALVE LE DISCIPLINE DI SETTORE, CONTENGA ANCHE LA PROIEZIONE, SU BASE TRIENNALE E PER L'INTERO PERIODO DI DURATA DELL'AFFIDAMENTO, DEI COSTI E DEI RICAVI, DEGLI INVESTIMENTI E DEI RELATIVI FINANZIAMENTI, NONCHÈ LA SPECIFICAZIONE DELL'ASSETTO ECONOMICO-PATRIMONIALE DELLA SOCIETà , DEL CAPITALE PROPRIO INVESTITO E DELL'AMMONTARE DELL'INDEBITAMENTO. TALE PIANO DEVE ESSERE ASSEVERATO DA UN ISTITUTO DI CREDITO O DA UNA SOCIETà DI SERVIZI ISCRITTA ALL'ALBO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI AI SENSI DELL'ARTICOLO 106 DEL TESTO UNICO DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 1° SETTEMBRE 1993, N. 385, O DA UNA SOCIETà DI REVISIONE AI SENSI DELL'ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 23 NOVEMBRE 1939, N. 1966, O DA REVISORI LEGALI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 2010, N. 39; ANCORA IL SUDDETTO DECRETO PREVEDE, ALL ART. 7, CHE NEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI A RETE LE ATTIVITà , DI CUI AI PUNTI PRECEDENTI, DEBBANO ESSERE EFFETTUATE TENENDO CONTO DELLE INDICAZIONI PREDISPOSTE DALLE AUTORITà DI REGOLAZIONE, NEL CASO SPECIFICO ART (AUTORITà REGOLAZIONE TRASPORTI), CHE HANNO ANCHE IL COMPITO DI INDIVIDUARE I COSTI DI RIFERIMENTO DEI SERVIZI, LO SCHEMA TIPO DI PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO E GLI INDICATORI E I LIVELLI MINIMI DI QUALITà DEI SERVIZI. AL FINE DI SVILUPPARE DOCUMENTI IN GRADO DI SODDISFARE I PREDETTI REQUISITI OCCORRONO SERIE E QUALIFICATE PROFESSIONALITà IN GRADO DI ACCOMPAGNARE L AZIENDA IN TUTTE LE FASI DEL PROCESSO. TRA LE PROFESSIONALITà AZIENDALI NON SONO, ATTUALMENTE, PRESENTI FIGURE CON ESPERIENZA TALE DA PROCEDERE AUTONOMAMENTE ALLA DEFINIZIONE DELLE ATTIVITà SOPRA ESPOSTE CON LA RAPIDITà NECESSARIA E, PERTANTO, OCCORRE REPERIRE SUL MERCATO UN SUPPORTO ALTAMENTE SPECIALIZZATO NEL SETTORE CHE POSSA COADIUVARE LA SUDDETTA STRUTTURA PER LA DEFINIZIONE DI TUTTE LE ATTIVITà OCCORRENTI PER L ESPLETAMENTO DELLE MOLTEPLICI E COMPLESSE INCOMBENZE REGOLATORIE, COSì COME DISCIPLINATE DAI VARI ATTI ADOTTATI DALL AUTORITà DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI. E STATA EFFETTUATA UNA INDAGINE DI MERCATO AL FINE DI VALUTARE ED INDIVIDUARE, A NORMA DI LEGGE, UN SOGGETTO IN POSSESSO DI ADEGUATI REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI. FRA LE VARIE SOCIETà ITALIANE DEL SETTORE È STATA INDIVIDUATA LA SOCIETà T-BRIDGE DI GENOVA CHE HA EFFETTUATO MOLTEPLICI STUDI DI SETTORE CONSIMILI ALLE ESIGENZE DI AMAT, ALLA QUALE È STATO CHIESTO DI VALUTARE LA PROPRIA DISPONIBILITà E, CONSEGUENTEMENTE, PREDISPORRE UNA OFFERTA TECNICO ECONOMICA. LA PREDETTA T-BRIDGE SPA, CON SEDE IN GENOVA, VIA GARIBALDI N. 7, PIVA 01201580998, HA FORMALIZZATO L INTERESSE ALLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITà DI CHE TRATTASI ED HA FORMULATO UN PROPOSTA IN DATA 12 GIUGNO 2023, ALLEGATA ALLA PRESENTE, CON IL PROPRIO CURRICULUM PROFESSIONALE E LE ESPERIENZE PREGRESSE MATURATE NELL AMBITO DELLA PIANIFICAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA NEL SETTORE DEL TRASPORTO PUBBLICO, MEDIANTE ESPLETAMENTO DI MOLTEPLICI SERVIZI CONSULENZIALI CON COMMITTENZE DI VARIE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. ACCERTATO CHE IL SERVIZIO PROPOSTO DALLA T BRIDGE SPA, ARTICOLATO SECONDO LE SEGUENTI SOTTOFASI (DETTAGLIATAMENTE DESCRITTE NELL OFFERTA ALLEGATA): 1.DEFINIZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE SOCIETARIO; 2.REALIZZAZIONE DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO; 3.AGGIORNAMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO TRA AMAT E COMUNE DI PALERMO. È RISPONDENTE ALLE ESIGENZE AZIENDALI ED HA UN COSTO, PARI A € 52.000,00 (CINQUANTADUEMILA/00), AL NETTO DI IVA E DELLE SPESE DI VIAGGIO E TRASFERTA CHE SARANNO FATTURATE A PIÈ DI LISTA PER UN MASSIMO DI EURO 8.000,00 (OTTOMILA/00), CHE SI RITIENE CONGRUO, QUESTA DIREZIONE GENERALE RITIENE DI PROCEDERE, ANCHE IN CONSIDERAZIONE DELL URGENZA, ALL AFFIDAMENTO DEI SERVIZI IN PAROLA, AI SENSI DELL ARTICOLO 1, COMMA 2, LETTERA A), DELLA LEGGE N. 120/2020 DI MODIFICA DEL CODICE DEGLI APPALTI. SI PROPONE, PERTANTO, A CODESTO SPETTABILE C.D.A. DI : A)AFFIDARE ALLA SOCIETà T BRIDGE SPA, CON SEDE IN GENOVA, VIA GARIBALDI N. 7, PIVA 01201580998, LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITà DI ASSISTENZA TECNICA PER LA REDAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE SOCIETARIO E PER L AGGIORNAMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO CON IL COMUNE DI PALERMO CON LE MODALITà PREVISTE NELL OFFERTA FORMULATA IN DATA 12 GIUGNO 2023 ED ALLEGATA ALLA PRESENTE E PER UN IMPORTO COMPLESSIVO PARI A € 52.000,00 (CINQUANTADUEMILA/00), AL NETTO DI IVA E OLTRE LE SPESE DI VIAGGIO E TRASFERTA CHE SARANNO FATTURATE A PIÈ DI LISTA PER UN MASSIMO DI EURO 8.000,00 (OTTOMILA/00); B) IMPEGNARE LA SPESA PRESUNTA DI € 60.000,00 OLTRE IVA SUL CONTO 205056 ONORARI CONSULENTI TECNICI/AMMINISTRATIVI DEL BILANCIO DEL CORRENTE ESERCIZIO; C) AUTORIZZARE IL PAGAMENTO ALLA DITTA CON LE MODALITà PREVISTE NEL DOCUMENTO DI OFFERTA ED IN SEGUITO A VISTO DI CONFORMITà DA PARTE DELLA DIREZIONE GENERALE.