SCHEDA ATTO APPROVATO
Tipo atto:
DETERMINAZIONE DEL PRESIDENTE
Numero Determinazione:
76
- Data:
10-10-2024
Proponente:
SERVIZIO AFFARI LEGALI
Oggetto:
GIUDIZIO DI LAVORO: B. P./AMAT PALERMO S.P.A.. CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. AUTORIZZAZIONE AL CONFERIMENTO DI RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO, PER PROPORRE RICORSO INNANZI LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PER LA RIFORMA DELLA SENTENZA N. 381/2024, RESA DALLA CORTE DI APPELLO DI PALERMO.
Motivazione:
IL TRIBUNALE DI PALERMO - SEZIONE LAVORO, CON SENTENZA N. 4125 DEL 04.11.2021, RESA NEL GIUDIZIO DI LAVORO “B. P./AMAT PALERMO S.P.A.”, AFFIDATO PER LA DIFESA AZIENDALE ALL’AVV. C. L.M. CON DETERMINAZIONE DEL PRESIDENTE N. 318 DEL 08.07.2020, HA CONDANNATO L’AMAT PALERMO S.P.A. A CORRISPONDERE AL RICORRENTE B. P. (INQUADRATO NELLA FIGURA PROFESSIONALE DI “ADDETTO ALL’ESERCIZIO” - PARAMETRO RETRIBUTIVO 193 DEL C.C.N.L. AUTOFERROTRANVIERI), PER LE MANSIONI SUPERIORI ESPLETATE (RICONDUCIBILI AL PROFILO PROFESSIONALE DI “COORDINATORE DI ESERCIZIO” - PARAMETRO RETRIBUTIVO 210, DAL 2003 AL 31.12.2016) LE DIFFERENZE RETRIBUTIVE CORRISPONDENTI A 6,5 GIORNI DI RIPOSO NON GODUTI, - HA RIGETTATO PER IL RESTO IL RICORSO, - HA COMPENSATO LE SPESE DI LITE. LA CORTE DI APPELLO DI PALERMO, A SEGUITO DELL’APPELLO PROPOSTO DAL RICORRENTE, CON SENTENZA N. 381 DEL 09.05.2024, NOTIFICATA IN DATA 14.09.2024 ALL’AVV. C. L.M. CHE HA CURATO LA DIFESA AZIENDALE CON DETERMINAZIONE DEL PRESIDENTE N. 29 DEL 03.04.2024, IN PARZIALE RIFORMA DELLA SENTENZA N. 4125/2021, RESA DAL TRIBUNALE DI PALERMO - SEZIONE LAVORO, HA; - CONDANNATO L’AMAT PALERMO S.P.A., A CORRISPONDERE A B. P. LA DIFFERENZA TRA LA RETRIBUZIONE DALLO STESSO PERCEPITA DAL 01.05.2008 AL 31.12.2016 COME ADDETTO ALL’ESERCIZIO PARAMETRO 193 E QUELLA DOVUTA, PER LO STESSO PERIODO, COME COORDINATORE DI ESERCIZIO PARAMETRO 210 DI CUI AL C.C.N.L. DI SETTORE, OLTRE INTERESSI E RIVALUTAZIONE MONETARIA CALCOLATI DALLA DATA DI MATURAZIONE DI CIASCUNA NOTA DI CREDITO SINO AL SODDISFO; - HA CONFERMATO, NEL RESTO, LA SENTENZA IMPUGNATA, - HA COMPENSATO PARZIALMENTE TRA LE PARTI LE SPESE DEL DOPPIO GRADO IN RAGIONE DI 1/3 E, PER L’EFFETTO, HA CONDANNATO L’AMAT PALERMO S.P.A. AL PAGAMENTO IN FAVORE DI B. P. DELLA RESIDUA QUOTA CHE HA LIQUIDATO, PER IL PRIMO GRADO, IN COMPLESSIVI € 2.650,00= E, PER IL SECONDO GRADO, IN COMPLESSIVI € 2.670,00= PER COMPENSI PROFESSIONALI OLTRE I.V.A., C.P.A. E SPESE GENERALI COME PER LEGGE SE DOVUTI. CON PARERE ALLEGATO L’AVV. C. L.M., CHE HA CURATO LA DIFESA AZIENDALE NEL GIUDIZIO IN QUESTIONE, HA TRASMESSO CON NOTA DEL 13.05.2024, IL DISPOSITIVO DI SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO DI PALERMO DEL 09.05.2024 ED HA RILEVATO CHE “… DI POSITIVO RESTA COMUNQUE IL FATTO CHE L’APPELLO AVVERSO GLI ALTRI CAPI DELLA SENTENZA DEL TRIBUNALE è STATO RIGETTATO E CHE NON MI PARE CHE, SULLA BASE DI QUESTO GENERICO DISPOSITIVO, IL SIG. B. POSSA IMMEDIATAMENTE NOTIFICARVI UN ATTO DI PRECETTO, DOVENDO, A MIO AVVISO, PROMUOVERE UN SEPARATO GIUDIZIO DI LIQUIDAZIONE …”. L’AVV. C. L.M. CON SUCCESSIVA NOTA DEL 18.09.2024, HA TRASMESSO LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO DI PALERMO N. 381/2024 ED HA RIBADITO CHE “… L’EVENTUALE RICORSO PER CASSAZIONE SCADRà, PERTANTO, IL GIORNO 13 NOVEMBRE P.V.. RESTANO FERME LE MIE CONSIDERAZIONI IN MERITO ALLE RAGIONE CHE HANNO DETERMINATO IL SOVVERTIMENTO DELLA SENTENZA DI PRIMO GRADO …” . NEL CONDIVIDERE IL PARERE RESO DALL’AVV. C. L.M., VISTO CHE L’EVENTUALE RICORSO PER LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SCADRà IL GIORNO 13.11.2024, CONSIDERATO CHE TRATTASI DI ATTO INDISPENSABILE DELL’AMAT PALERMO S.P.A., PER LA DIFESA IN GIUDIZIO, SI RITIENE NECESSARIO COSTITUIRSI AL FINE DI PROPORRE RICORSO INNANZI LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE, PER LA RIFORMA DELLA SENTENZA N. 381/2024, RESA DALLA CORTE DI APPELLO DI PALERMO, DI CUI SOPRA, AL FINE DI RIBADIRE LA CORRETTEZZA DELL’OPERATO SVOLTO DALLA SOCIETà E CONTESTARE LE DOMANDE AVVERSARIE, DANDO INCARICO QUALE LEGALE DI FIDUCIA DELLA SOCIETà, ALL’AVV. C. L.M..
Determinato:
- AUTORIZZARE IL CONFERIMENTO DI RAPPRESENTANZA NEL GIUDIZIO DI LAVORO “B. P./AMAT PALERMO S.P.A.”, PER PROPORRE RICORSO INNANZI LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE, PER LA RIFORMA DELLA SENTENZA N. 381/2024, RESA DALLA CORTE DI APPELLO DI PALERMO, ALL’AVV. C. L.M., CHE HA CURATO LA DIFESA AZIENDALE NEL PROCEDIMENTO IN QUESTIONE, PER TUTELARE LE RAGIONI DALL’AMAT PALERMO S.P.A., DI CUI IN NARRATIVA. - LA SPESA PRESUNTA PER IL DETTO CONFERIMENTO è DI € 2.756,50=, CHE GRAVERà SUL CONTO 205535 “SPESE LEGALI” DEL BILANCIO DEL CORRENTE ESERCIZIO.